Palazzo Altemps ospita la XIV^ Edizione del “Premio Margutta – La Via delle Arti”
Il “Premio Margutta – La Via delle Arti”, uno dei più autorevoli appuntamenti culturali programmati nella città di Roma, ideato dall’art director Antonio Falanga giunge nel 2019 alla sua XIV^ Edizione. La manifestazione, prodotta da Spazio Margutta e organizzata da Grazia Marino, anche quest’anno si è separata idealmente dalla magica atmosfera della mitica “Via” per approdare in una storica e prestigiosa sede istituzionale della capitale: Palazzo Altemps una delle sedi del Museo Nazionale Romano
L’evento condotto da Cinzia Malvini, andato in scena nella Sala grande del Galata Ludovisi, patrocinato dalla Regione Lazio, dal Comune di Roma Municipio Roma I Centro e dall’Associazione Internazionale di Via Margutta, ha nei suoi intenti istitutivi quello di celebrare e riportare l’attenzione generale su uno dei luoghi più famosi della città eterna: “Via Margutta” definita unanimemente, tra le vie dell’arte e della creatività più celebri al mondo.
Per la Sezione “Arte” il premio è stato conferito al Museo Nazionale Romano che, istituito nel 1889, riunisce uno dei più straordinari patrimoni artistici d’Italia suddiviso, tra il 1995 e il 2001, in quattro sedi museali: Terme di Diocleziano, Palazzo Massimo alle Terme, Palazzo Altemps e Crypta Balbi. Quattro luoghi per scoprire la storia di Roma dai primi insediamenti nel Lazio agli splendori dell’età imperiale, fino alla passione rinascimentale per l’antiquaria e il collezionismo. La famosa scultura del “Premio Margutta – La Via delle Arti”, realizzata dall’orafo Gerardo Sacco ed ispirata alla “Fontana degli Artisti” è stata ritirata dal Direttore del Museo la Dott.ssa Daniela Porro.
Per la Sezione “Cinema” il premio è stato assegnato a Violante Placido una delle più brillanti protagoniste del cinema italiano ed internazionale; ad Enrico Brignano il premio per la Sezione Teatro una delle figure artistiche più poliedriche del panorama nazionale; a Gegè Telesforo, musicista poli-strumentista, vocalista, compositore, conduttore e autore di programmi radiofonici e televisivi , il premio per la Sezione Musica; per il libro “Dove finiscono le parole. Storia semiseria di una dislessica” il premio per la Sezione Letteratura è andato ad uno dei volti più noti del momento Andrea Delogu; per il conferimento del premio Sezione Moda proveniente direttamente da New York, uno degli “Ambassador” del Made in italy, Domenico Vacca, da 9 anni protagonista della Fashion Week di New York, titolare della omonima casa di moda del lusso distribuita in 12 nazioni nel mondo.
Prestigiosa ed esclusiva la sezione dei professionisti della comunicazione e dei media invitati alla manifestazione: per la Sezione Giornalismo il premio è andato ad Alberto Matano giornalista, conduttore televisivo e scrittore italiano, attuale anchorman del Tg1; per la Sezione Televisione il premio è stato conferito ad uno dei volti più prestigiosi e familiari degli schermi italiani Cristina Parodi; per la Sezione Stampa ha ritirato il premio Davide Desario, cronaca, politica, grandi inchieste e nuove sfide del web per il Direttore del free press LEGGO; ed infine per la “Sezione Televisione – Programma dell’Anno” il premio è stato assegnato a L’Italia con Voi il nuovo talk quotidiano ideato e prodotto da Rai Italia, interamente dedicato agli italiani nel mondo. A ritirare la scultura del “Premio Margutta – La Via delle Arti”, ha ritirare la scultura la conduttrice del programma Monica Marangoni, volto noto e amato dal pubblico televisivo delle reti Rai.
Cronaca politica, grandi inchieste, attenzione costante al territorio fino alle nuove sfide delLa kermesse, oltre a celebrare con il prestigioso “Premio Margutta – La Via delle Arti” i principali protagonisti del mondo della cultura e dell’arte del nostro bel Paese, è ritenuta da sempre una prestigiosa “vetrina” ideata per promuovere le principali realtà imprenditoriali nazionali, alle quali durante l’evento viene conferito il Premio “Italian Style”. Ben sei i conferimenti per l’Edizione 2019:
Tributo speciale per la Boutique Pineider di Via dei Due Macelli in Roma, che da 82 anni ininterrottamente porta l’insegna della prestigiosa casa fiorentina, proponendo ad ambasciate, governi, istituzioni e industriali di tutto il mondo, maestria artigiana applicata agli universi della carta, della scrittura e della pelletteria. Il prestigio marchio Pineider Firenze 1774, segnato da una storia tanto esclusiva quanto eccezionale, ha accompagnato tradizioni, eventi e tendenze non solo delle vicende storiche italiane ed europee ma anche di quelle personali di ognuno di noi senza mai perdere lo sguardo contemporaneo e la volontà di innovazione.
BA’GHETTO il più antico ristorante ebraico a Roma, emblema della tradizione culinaria giudaica nel cuore della Capitale, affonda le sue radici negli anni Ottanta, quando mamma e papà Dabush aprono il loro primo ristorante in Via Livorno 10. La loro grande passione si è tramandata ai quattro figli Avi, Ilan, Eran e Amit, che hanno seguito le orme dei genitori. Negli anni 90’ nel cuore del ghetto ebraico di Roma, in Via del Portico d’Ottavia, 57 prende vita Ba Ghetto. Sul suo successo e quello della cucina giudaico-romanesca sono nati poi: Ba’Ghetto Milky e Su’Ghetto, fino all’ultima realtà Ba’Ghetto Milano in Via Sardegna, 45.
Gianluca Mech, presidente dell’omonima azienda, è divulgatore scientifico delle più recenti scoperte e innovazioni in materia di nutrizione. Unico erede di una tradizione erboristica antica che ha visto la sua famiglia al centro delle arti e dei segreti della fitoterapia in Italia, ha come suo principale obiettivo quello di rendere fruibile al grande pubblico il patrimonio di nuove conoscenze e innovazioni nel campo dietetico, che diversamente rimarrebbero ad esclusivo utilizzo di pochi.
Sergio Valente hair stylist di fama internazionale, esordisce nel 1966 con una copertina di Vogue Italia firmata da Helmut Newton. Il suo atelier nel cuore della capitale a Via del Babbuino, è una sintesi di lusso richiamo per gran parte delle donne del jet set internazionale. Richiesto dai più grandi stilisti tra cui Valentino, Fendi, Versace, Ferrè, Capucci, Lancetti, Curiel, Mila Shon, Oscar de la Renta e Sarli, nel 1991 istituisce il Premio Sergio Valente per la scoperta di giovani talenti italiani del suo settore.
La Galleria Valerio Turchi, eccellenza di Via Margutta, è una delle poche gallerie dove la scultura greca e romana può ancora essere ammirata e acquistata. Fondata da Venanzio Turchi nel 1960, gli fanno seguito il figlio Alfredo e il nipote Valerio, il quale nel tempo ha assunto la guida della galleria in Via Margutta 91/A. Tre generazioni che hanno condiviso e condividono non solo una passione costante per le antichità greche e romane ma, forse ancora più importante, una seria competenza specialistica nel loro campo.
La storia della Sartoria Attilio Di Seri prende vita in Sicilia a Piazza Armerina, quando da giovanissimo inizia ad apprendere le basi dell’arte del taglio e del cucito dalla madre, sarta ed esperta ricamatrice. Partito per gli obblighi militari per la Campagna d’Africa, al termine del conflitto decise di rimanere a Tripoli dove riuscì ad aprire e creare una sartoria che riportava il suo nome. Attilio Di Seri, oltre a creare camicie e abiti per gli italiani presenti nel territorio tripolino, divenne il sarto di fiducia del Re di Libia e dei Ministri del Governo Libico. In epoca moderna, quella storica realtà sartoriale, rinasce per la passione trasmessa dal nonno ai giovani eredi. La “mission” dell’Attilio Di Seri Sartoria, fonda oggi i presupposti per il recupero e la promozione della sartoria uomo e dell’artigiano “made in italy”.
Prestigiosi i Partners dell’evento:
Gerardo Sacco, anche quest’anno realizza nei laboratori della sua maison d’arte orafa, il “Premio Margutta – La Via delle Arti”, la scultura si ispira alla famosa fontana di via Margutta nota anche come la Fontana degli Artisti di Roma disegnata e realizzata in travertino dall’architetto e scultore Pietro Lombardi. Il Maestro “Gerardo Sacco” ha voluto rendere omaggio a questo premio rivisitando artisticamente le due maschere della fontana con quelle del teatro Greco/Romano
Il Margutta vegetarian food&art, di Claudio e Tina Vannini, portabandiera della cucina vegetariana e vegana in Italia, promuove una cultura del cibo sano, giusto e sostenibile, dando vita ad un modello di ristorazione unico nel quale eccellono l’eno-gastronomia made in italy, il rispetto per l’ambiente e gli animali. In questo spazio votato all’ospitalità, si susseguono esposizioni di artisti quotati e giovani emergenti, eventi teatrali, presentazioni di libri, incontri e dibattiti, con un’attenzione particolare alle nuove tendenze, alla moda, al design e all’ambiente.
FinecoBank S.p.A. è una banca diretta multicanale indipendente che offre, in unico conto, servizi di banking, credit, trading e investimento. E’ leader in Europa nel brokerage e dispone di una delle maggiori reti di consulenti finanziari, con un network capillare di Fineco Center in tutta Italia. FinecoBank è inoltre uno dei più importanti players nel Private Banking in Italia, con un approccio consulenziale altamente tailor-made che include servizi fiduciari, di protezione e trasmissione del patrimonio personale e aziendale, consulenza legale e fiscale e gestione degli eventi di discontinuità.
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