ANCORA UN SUCCESSO PER LA GIORNALISTA RAI E PRESIDENTE DEL PREMIO PATRIZIA ANGELINI.
Con il patrocinio di: Universita’ La Sapienza di Roma, Ambasciata del Brasile, Ambasciata d’ Italia in Brasile, MIB- Momento Italia Brasile, Associazione Stampa Italiana in Brasile , Camera di Commercio Italia – Brasile, Istituto Italiano di Cultura – San Paolo, Collegio Dante Alighieri – San Paolo, Museo Regionale dell’Emigrazione Pietro Conti
Una notte magica per il GLOBO TRICOLORE 2011.
La III edizione del Premio si e’ svolta sotto il cielo stellato di Gualdo Tadino, ai piedi della maestosa Rocca Flea nella esclusiva location del Gran Galà dell’Imprenditoria Umbra 2011, il format ideato dal Museo Regionale dell’Emigrazione “Pietro Conti” e dal Polo Museale della città di Gualdo Tadino, con il patrocinio di Rai Internazionale, della Provincia di Perugia e dell’amministrazione comunale.
“La manifestazione”, spiega Catia Monacelli, Direttore del Polo e madrina dell’evento “ha voluto rendere omaggio agli imprenditori che hanno reso nota l’Umbria in Italia e l’Italia nel mondo. Due universi apparentemente diversi: il sapere ed il saper fare. Ingegno, espressività, capacità gestionale sono tutti elementi che uniscono sia il mondo imprenditoriale che quello culturale. Anche i musei fanno impresa e questa volta i premi non arrivano da associazioni di categoria né da ambiti direttamente affini. Se la manifestazione avesse avuto uno slogan, questo non sarebbe potuto essere che: l’arte incontra il mondo dell’imprenditoria”.
Il “Globo Tricolore”, dedicato all’eccellenza italiana nel mondo e agli studiosi che si sono distinti per le ricerche sui connazionali all’estero: Danilo Rea, pianista jazz di fama mondiale, per la capacità espressiva della sua musica;Gianni Torres,regista per aver raccontato l’epopea dei nostri connazionali in Brasile;Flavia Cristaldi, Università La Sapienza di Roma, per la ricerca; Matteo Minelli, Ecosuntek, per essersi distinto nel mondo dell’imprenditoria giovane e nelle fonti rinnovabili; Alberto Sorbini, Direttore dell’Isuc, per la ricerca; Sauro Scarabotta, chef italo-brasiliano per l’enogastronomia. Premiati oltreoceano anche Vitaliano Vita, in Venezuela, per la comunicazione italiana all’estero; Libero Panesi, in Spagna, per il designer italiano. Ambasciatore in Canada il giornalista Cristiano De Florentiis per la consegna del premio a Toronto all’editrice Lori Abittan e a Concetta Kosseim per la letteratura italiana nel mondo.
A sorpresa, la giornalista Rai Patrizia Angelini e Presidente del Globo Tricolore, ha conferito poi anche a Catia Monacelli l’ambito riconoscimento.
Subito dopo le premiazioni Danilo Rea ha regalato a tutti i presenti un omaggio all’Umbria attraverso brani di famosi cantautori italiani trascinando il pubblico in un’emozionante viaggio attraverso i suoi virtuosismi musicali.
“per la musica italiana nel mondo”
Danilo Rea
Musicista
Pianista di formazione classica, diplomato all’Accademia di Santa Cecilia a Danilo Rea il GT 2011 per essersi affermato sulla scena musicale internazionale, rappresentando l’Italia nel mondo e il mondo in Italia, con un suo stile personale, maturato attraverso la carriera come jazzista e oculate scelte musicali, audaci quanto originali. Il suo repertorio non conosce limiti di genere. Dai Beatles alle arie d’opera, dagli standard jazz alle canzoni dei nostri cantautori, la musica di Danilo Rea dimostra un eclettismo e una versatilità che fanno del jazz un linguaggio applicabile a qualunque tipo di brano senza limiti di sorta.
Le sue composizioni sono un equilibrio perfetto tra lirismo melodico e spiccato senso ritmico
Canada
“per l’editoria italiana nel mondo”
Lori Abittan
Editrice
Alla giornalista Lori Abittan, Presidente della Multimedia Nova Corporation di Toronto, azienda di comunicazione con oltre 25 pubblicazioni in diverse lingue in Canada, tra cui il “Corriere Canadese”. Per avere contribuito a diffondere la cultura delle popolazioni immigrate in Canada, con particolare riguardo ai connazionali italiani, che nel Corriere Canadese hanno da sempre un’autorevole voce di rappresentanza.
Venezuela
“per la comunicazione italiana nel mondo”
Vitaliano Vita
Rappresentante la Comunita’ Italiana Comites Caracas
Giornalista e rappresentante la Comunita’ Italiana Comites Caracas, a lui il GT per aver contribuito a diffondere l’insegnamento della lingua italiana in Venezuela e a promuovere servizi dedicati alla comunicazione rivolta ai connazionali all’estero.
Canada
“per la letteratura italiana nel mondo”
Concetta Kosseim
Docente Università Concordia del Quebec
Per aver raccontato il sacrificio e l’onore veneto in terra canadese attraverso la figura di Suor Angele.Per l’idea di romanzare la biografia di un personaggio molto famoso in Quebec Suor Angele: Ginetta Rizzardo nata in Italia nel veneto a Cavaso del Tomba provincia di Treviso ed emigrata negli anni 60 a Montreal, rappresentante del ministero dell’ agricoltura per la diffusione e l’insegnamento dell’arte culinaria.
Brasile
“per il cinema italiano di testimonianza nel mondo”
Gianni Torres
Regista
Per il film “Le mamme di San Vito”, un documentario sull’epopea dei connazionali in Brasile.
Spagna
“per il designer italiano nel mondo”
Libero Panesi
Imprenditore
Per aver ideato il “GrafikConcert” Barcellona, un concorso grafico su t-shirt, evento internazionale in Spagna al quale hanno partecipato per l’edizione 2011 oltre 600 giovani, ma solo in quattro sono arrivati in finale: Mong Lee (Taiwan), Lina Orosio (Columbia), Mauricio Thomsen (Brasile), Marcel Vandevelde (Italia).
Brasile
“per la cucina italiana nel mondo”
Sauro Scarabotta
chef e docente
Per aver contribuito a diffondere nel mercato brasiliano la cultura e la tradizione enogastronomica italiana ed umbra attraverso la ristorazione, lo spettacolo e l’insegnamento.
Italia
“per la storia dell’emigrazione italiana nel mondo”
Flavia Cristaldi
Docente Univ. La Sapienza
Per aver contribuito nella ricerca e nello studio dei fenomeni migratori. Attraverso il metodo scientifico ha indagato l’emigrazione dalla Regione Lazio negli ultimi 60 anni, ha studiato la fuga di cervelli femminili, ha ricostruito la storia dei migranti dalle terre che oggi costituiscono l’Italia ma che nello scorso secolo appartenevano all’Impero Austro-ungarico. Sul tema dell’emigrazione italiana ha pubblicato articoli su prestigiose riviste e interi volumi, realizzato mostre e video.
Da alcuni anni insegna Geografia delle migrazioni all’Università di Roma La Sapienza perché ritiene che la ricerca scientifica e la trasmissione della conoscenza siano necessarie per l’educazione di un buon cittadino e che gli studenti di oggi rappresentino il legame tra il passato e il futuro della nostra Nazione.
Italia
“per l’imprenditoria italiana”
Matteo Minelli
Imprenditore
Per i continui successi decretati dal mercato il GT 2011 al giovane Matteo Minelli che con la sua azienda Ecosuntek spa ( sistemi energetici da fonti rinnovabili) ha messo al centro della sua politica lavorativa l’uomo e l’ambiente. Ecosuntek è una società dinamica che fornisce servizi energetici ad amministrazioni pubbliche e soggetti privati. La forza di questa impresa è la professionalità, che trova riscontro in un team altamente qualificato in grado di progettare e realizzare soluzioni efficaci nel rispetto dello sviluppo ecosostenibile
Italia
“per la ricerca italiana nel mondo”
Alberto Sorbini
Ricercatore
Direttore dell’Isuc, Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea, responsabile scientifico del Museo Regionale dell’Emigrazione Pietro Conti e curatore della collana editoriale “I Quaderni del Museo dell’Emigrazione”, ad Alberto Sorbini il GT 2011 per avere contribuito attraverso le ricerche sul fenomeno storico dell’emigrazione italiana nel mondo, alla ricostruzione di tratti identitari e sociali della nostra storia d’Italia.
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