CONFERENZA STAMPA – ZOOMARINE E IL BIOPARCO INSIEME PER LA CONSERVAZIONE, L’EDUCAZIONE E LA RICERCA.
Si è tenuta oggi in Campidoglio la conferenza stampa congiunta di presentazione dei progetti di conservazione, educazione e ricerca delle due strutture, nel dettaglio:
- Il Giardino della Conservazione è il progetto congiunto che prevede:
Per ZOOMARINE: un giardino con specie tipiche e rare della macchia mediterranea; un centro di riproduzione per la testuggine palustre europea (Emys orbicularis); un gioco sviluppato nell’ambito di un progetto europeo da implementare nei due Parchi sul tema delle specie aliene invasive presenti sul territorio italiano; la divulgazione mirata alla conservazione dei pipistrelli in occasione dell’anno internazionale a loro dedicato.
Per il BIOPARCO: partecipazione al progetto internazionale di salvaguardia dell’alligatore della Cina (Alligator sinensis), che prevede la riproduzione degli esemplari in cattività finalizzata a un eventuale reinserimento in natura; progetto per la riproduzione in cattività della Lucertola delle Eolie (Podarcis raffonei), in collaborazione con il Museo Civico di Zoologia di Roma; inoltre ha avviato un progetto, insieme all’Università Roma Tre, che prevede la riproduzione in cattività e sia interventi sul territorio per ripristinare l’habitat riproduttivo dell’Ululone Appenninico (Bombina pachypus).
- Terapia Assistita
I progetti scientifici che saranno sviluppati all’interno di Zoomarine nell’arco del 2012 includono anche un nuovo programma di Terapia assistita con animali (TAA), sotto la direzione scientifica di uno dei più noti ospedali della Capitale, l’IDI (Istituto Dermopatico dell’Immacolata), rivolto a soggetti con Disturbo Generalizzato dello Sviluppo, nello specifico “autismo”.
Per la prima volta in Italia, due animali assai popolari nell’immaginario dell’infanzia, come il delfino e l’elefante, ospiti rispettivamente di Zoomarine e del Bioparco, sono impegnati in un progetto sperimentale a sostegno dei bambini autistici, felicemente riassunto nella formula: “Un delfino per emergere dal proprio sommerso, una proboscide per uscire dalla foresta dell’isolamento”.
I due programmi, distinti ma paralleli, si svolgono una volta a settimana sotto la guida del Prof. Davide Moscato, responsabile del Centro di Pet Therapy dell’IDI, e vengono seguiti con forte interesse dalla comunità scientifica.
- Co-marketing
A fronte di questo legame tra le due realtà, dato dalla cooperazione su temi di notevole rilevanza, dal 16 aprile 2012 sarà possibile ricevere una riduzione del 30% sul valore del biglietto d’ingresso al Parco Zoomarine, presentando un biglietto del Bioparco, e la stessa agevolazione sarà riconosciuta all’ingresso del Bioparco, mostrando il titolo di accesso al Parco Zoomarine.
“Zoomarine si caratterizza sempre di più come luogo di edutainment del Centro-Italia”, ha dichiarato Aurelio Latella, Direttore Generale di Zoomarine; “l’anno scorso oltre 70.000 bambini delle scuole sui 700.000 visitatori totali hanno partecipato ai nostri laboratori e ai percorsi educativi”.
Latella si è poi soffermato sull’impegno sociale della struttura, che impiega oltre 500 lavoratori e l’impegno per il territorio: è stato lanciato un tour operator, Zoomarine Tour, capace di consorziare i servizi del litorale metropolitano romano da Ostia ad Anzio fino al Parco Regionale dei Castelli Romani, facendo di Torvaianica, con il Parco Zoomarine, il proprio centro catalizzatore.
Paolo Giuntarelli, Presidente della Fondazione Bioparco di Roma ha dichiarato: “La collaborazione con Zoomarine va nella direzione di dare stimoli alla struttura per completare il percorso come realtà pienamente scientifica. L’evoluzione di una struttura importante nel territorio, che fra l’altro è iscritta come noi all’Associazione Europea Zoo e Acquari (EAZA), può avvenire soltanto se questa viene sostenuta nell’ottimo lavoro che svolge”.
In tal senso lo stesso Latella ha annunciato la nascita di una fondazione con l’obiettivo di convogliare tutte le attività scientifiche e educative nell’alveo del no profit.
Al convegno è intervenuta anche Sveva Belviso, Vicesindaco di Roma e Assessore alle Politiche Sociali, che si è detta entusiasta di queste iniziative: “Il progetto di terapia assistita, in particolare, è una risorsa importante per la crescita psicologica dei bambini, per questo Roma Capitale si impegna ad offrire assistenza e a sostenere queste attività”.
Il Presidente dell’Associazione Amici del Bioparco, Piero Schiavazzi, che ha coordinato i lavori, ha lanciato la proposta di spostare i lupi in un exhibit all’ingresso del Bioparco, prima dell’accesso alla biglietteria; “si creerebbe così un monumento vivente dal fortissimo valore simbolico”, ha spiegato Schiavazzi. L’idea è stata recepita dal Presidente della Commissione Ambiente capitolina, Andrea De Priamo, che ha definito il Bioparco “un fiore all’occhiello” di Roma Capitale, e ha espresso apprezzamento per la collaborazione con Zoomarine.
Il 31 marzo il Parco inaugura un anno di grandi novità.
Da quest’anno Zoomarine ha il suo tour operator ufficiale ZoomarineTour, che commercializzerà in esclusiva sul mercato italiano ed estero proposte di viaggio che, attraverso il parco, porteranno alla scoperta del territorio e di Roma con pacchetti wellness, culturali e sportivi.
Tra le novità, la Laguna dei pirati, una vera e propria battaglia navale con dodici barche da quattro persone, munite di altrettanti cannoni, dove ci si fronteggerà in sfide mozzafiato a tutto splash, su un percorso di 110 metri. A interagire con gli avventurieri, ci saranno anche dieci concorrenti a bordo vasca che tenteranno di sconfiggere gli agguerriti pirati sui vascelli.
Il Cinema 4D non sarà da meno con una novità assoluta. Per la prima volta in Italia il film “The Curse of Skull Rock” sarà proiettato in un cinema italiano, il Cinema 4D del Parco Zoomarine. L’avventura piena di azione in stile bravata in alto mare, avrà come protagonista il tirannico capitano Scabb, alla ricerca del tesoro perduto. The Curse of Skull Rock ha vinto due premi prestigiosi: Tricks for Kids – Best Children’s Animated Film, al Stuttgart Festival of Animated Film, e Best Animation for Audiences, al Red Stick International Animation Festival.
E i pirati invadono anche un’altra area del Parco. Il Galeone dei Tuffatori avrà un nuovo spettacolo e una particolare struttura scenica, in cui una banda di cialtroni e buffi pirati, si diletterà in un duro addestramento da parte del proprio capitano. Una sfida li attende per stabilire qual è il vascello con l’equipaggio più addestrato e più temuto dei mari.
Seguendo un filone più educativo, Zoomarine, da anni impegnato nel coniugare scienza, educazione e divertimento, in collaborazione con il Bioparco di Roma, uno dei più antichi Giardini Zoologici d’Europa, ha avviato il “Giardino della Conservazione”, progetto rivolto alla sensibilizzazione dei visitatori su temi quali la conservazione della biodiversità e il contenimento delle specie aliene invasive. Inoltre sotto la direzione dell’ospedale San Carlo di Nancy IDI (Istituto Dermopatico dell’Immacolata) è in corso il progetto di “Terapia Assistita” rivolto a soggetti con Disturbo Generalizzato dello Sviluppo, nello specifico “Autismo”.
A fronte di questo legame tra Zoomarine e il Bioparco di Roma, dato dalla cooperazione su temi di notevole rilevanza, dal 16 aprile 2012 sarà possibile ricevere una riduzione del 30% sul valore del biglietto d’ingresso al Parco Zoomarine, presentando un biglietto del Bioparco, e la stessa agevolazione sarà riconosciuta all’ingresso del Bioparco, mostrando il titolo di accesso al Parco Zoomarine.
Tanti i progetti sui quali il Parco sta investendo, molti dei quali focalizzati sul tema famiglia e educazione dei più piccoli.
L’Era Glaciale è una mostra realizzata con sculture, a grandezza naturale, di animali vissuti durante l’ultimo periodo glaciale (50.000 – 25.000 anni fa).
Il mammut alto 4 m., l’alce, il rinoceronte lanoso, il bisonte delle steppe e il megacero (l’antenato del cervo) sono i protagonisti di questa proposta altamente educativa per gli innumerevoli spunti didattici che ne derivano. Visite guidate, laboratori didattici, momenti di approfondimento e interviste sono solo alcune delle iniziative in agenda. Le sculture sono state ricostruite sulla base di reperti ossei recuperati nella cava di Settepolesini di Bondeno (Ferrara). Questo sito è il più importante a livello italiano ed è tra i più interessanti a livello europeo.
www.zoomarine.it
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