Dopo il successo di Amedeo, je t’aime e de La vedova Basquiat il nuovo libro di Paola Romagnoli.
Di Gustav parla tutta Vienna, e non c’è personaggio della buona società che non sia incappato almeno una volta nel suo nome. I suoi ritratti sono molto richiesti e gli giungono sin dall’estero commesse per decorare con il suo tocco sontuoso le pareti e i soffitti di monumenti e grandi palazzi. Sono senza dubbio le donne a ispirarlo. Davanti al cavalletto ne percepisce la presenza prima ancora che il suo sguardo scivoli lungo le sinuosità dei loro corpi. Le donne sono le sue muse.
Gustav è circondato dalle donne: a tratti burbero e sfuggente, è un uomo che attrae. Lo sanno Emilie, stilista e imprenditrice affermata, la compagna di vita che non lo avrà mai solo per sé; Hermine e Clara, le sorelle che condividono la dedizione nei suoi confronti; Marie, che porta in grembo suo figlio, ma sarà una madre sola. Lo sa la giovane Alma, si dice sia la donna più bella di Vienna e l’ha stregato con la sua determinazione e gli abbracci clandestini rubati alle convenzioni. E anche Olga, l’enigmatica donna dai capelli rosso fiamma. Lunghi, molto lunghi. A queste figure si aggiunge, come una sorta di controcanto, una voce femminile, figlia dell’acqua…
Il romanzo di Paola Romagnoli intreccia le vicende biografiche del pittore Gustav Klimt con le voci delle donne che lo hanno accompagnato tra la fine dell’Ottocento e il 1918, anno della sua morte. A cavallo tra finzione e storia, l’autrice evidenzia con straordinaria efficacia il ruolo che l’universo femminile ha avuto nella vita e nell’arte di Klimt, sullo sfondo di una Vienna nobile e sfavillante, dove nascono la Secessione viennese, le sinfonie di Mahler e la psicoanalisi di Freud.
Paola Romagnoli (Milano, 1965) vive a Milano con la famiglia e due gatti. Ha vissuto anche in Olanda, dove ha lasciato un pezzo di cuore. Ha pubblicato i romanzi Ho saltato prima dell’alba-(auto)ritratto di Jeanne Hébuterne (2006) e Agnès che rideva e mangiava amarene (2010), oltre a diversi racconti. Nel 2009 ha vinto l’VIII Concorso Letterario nazionale D Come Donna ‘Una storia semplice’ con il racconto “Fine di un amore”.
Giornalista, scrive di arte, viaggi, libri, architettura e design per riviste femminili, quotidiani e testate specializzate. Lettrice prima di tutto, ha un libro sempre con sé, li annusa, sottolinea e fa le orecchie alle pagine senza alcun senso di colpa. C’è sempre una radio nelle sue stanze e senza dubbio il blu è il suo colore.
SCHEDA LIBRO
Le muse di Klimt
autore Paola Romagnoli
editore Mondadori Electa
collana ElectaStorie
pagine 235
prezzo 18,90 euro
in libreria dal 25 ottobre 2016
No Comments